sabato 28 settembre 2013

DYLAN DOG 325 - Recensione no spoiler



Titolo:Una nuova vita

Testi e disegni:Ambrosini

Incredibilmente Dylan Dog 325 è arrivato puntuale nella mia città Venerdì 27 Febbraio.

Il cambiamento non è necessariamente un male, ma è altrettanto preziosa la consapevolezza dei problemi che ci affliggono è alla Bonelli spero che capiscano che il male che affligge Dylan Dog da almeno un centinaio di numeri non è il fatto che personaggi e ambientazioni sono sempre gli stessi da ormai venticinque anni, bensì la qualità delle storie che mano a mano è andata calando, nonché un autocensura che francamente ho sempre trovato ridicola.

Dylan Dog 69, Caccia alle streghe.Numero che anni addietro fu dedicato alle vicende giudiziarie che afflissero la Bonelli a causa della impronta splatter che caratterizzava le storie di Dylan Dog un quarto di secolo fà.  

- E va bene che alla Bonelli hanno paura delle querele, ma a tutto c'è un limite -


Non so se il fondo Dylan Dog lo abbia toccato con i conigli zombie, ma di sicuro "La collina dei conigli" è un chiaro esempio di coma alla Bonelli abbiano barattato lo splatter con il buonismo da quattro soldi.
Dylan Dog 325 dovrebbe essere il primo albo dell'indacatore dell'incubo a segnare l'inizio della svolta, che tra dodici mesi esatti porterà al presunto cambiamento di Dylan.

Personalmente ho trovato "Una nuova vita" in linea con gli ultimi numeri di DYD, gli eventi narrati nell'albo li avrei potuti considerare interessanti se fossero stati correlati ad una sceneggiatura e a dei dialoghi degni di nota, elementi che tuttavia non riescono ad ergersi dalla mediocrità che ha attanagliato la maggior parte dei numeri di Dylan Dog, da quasi un decennio a questa parte.

Anche i disegni non mi hanno fatto impazzire e personalmente credo che nell'immediato futuro mi limiterò a comprare i numeri di Dylan Dog scritti dagli autori o autrici che sia che mi interessano.